Una gioia incontenibile, che dà un senso a tutto
Gli auguri pasquali del Responsabile del Servizio per la promozione del sostegno economico alla Chiesa cattolica, Massimo Monzio Compagnoni. A tutti, e soprattutto a quanti, con generosità, sostengono i nostri sacerdoti attraverso le offerte.Se non ci fosse la Pasqua, non ci sarebbe la fede.
Ecco perché la Settimana Santa, il Triduo pasquale, la Notte Santissima in cui Cristo ha distrutto il peccato e la morte, per noi cristiani sono il centro di tutto.
Il culmine e la fonte di ogni celebrazione.
Il senso di ogni croce e di ogni notte.
Un’alba che spalanca le porte al giorno senza tramonto.Solo poesia?
No. La più vera e potente delle esperienze, per chi incontra il Risorto.Ecco, perciò, quello che vi auguriamo, per i giorni che verranno: di riscoprire il senso più intimo di quello che celebreremo, di gustarlo fino in fondo.
E di non dimenticare chi ancora rende possibile tutto ciò, i nostri sacerdoti, grazie a quella ininterrotta catena di “eccomi” che dal Sepolcro vuoto è arrivata fino a noi.
Uomini fragili e peccatori, imperfetti e limitati. Eppure… il Dio crocifisso e risorto li ha scelti per far risuonare nel tempo l’eterno Alleluja pasquale.
E li ha affidati a noi, alla comunità. Perché “uniti nel dono” continuiamo a perpetuare, insieme, questo inno alla Vita.
Buona Pasqua!
Massimo Monzio Compagnoni
Responsabile del servizio per la promozione
del sostegno economico alla Chiesa cattolica