Donare con passione: la fantasia di Donatella. E noi?
Un pacchetto, che ci sorprende e ci commuove. Sei presine, confezionate all'uncinetto con tanta pazienza e con tanto amore. Lo stesso che da più di 20 anni spinge Donatella a sostenere i sacerdoti con le sue offerte e che le fa scaturire dal cuore preghiere e poesie. L'idea, tra l'altro, non è affatto male, non trovate?Donatella è una attenta e affezionata lettrice di Sovvenire e da più di vent’anni è accanto ai sacerdoti con le sue offerte. “Hanno un ruolo prezioso e fondamentale nella società e perciò vanno sostenuti” – ci scrive. Detto, fatto. E così insieme alla sua bella lettera e a una piccola raccolta di poesie, dattiloscritte come ai vecchi tempi, riceviamo un pacchetto con dentro sei ‘presine’, confezionate all’uncinetto con lana e cotone. Raffigurano Padre Pio e la Madonna venerata nella città d’origine di questa generosa donatrice.
“Queste potete metterle in vendita in qualche mercatino parrocchiale” – aggiunge Donatella – “e il ricavato usarlo per opere di bene”.
Detto, fatto, anche stavolta. Le presine – in via straordinaria – sono già in viaggio verso un mercatino di Natale di una parrocchia romana ma lo spunto che raccogliamo dalla fantasia e dalla generosità di questa nostra amica vogliamo rilanciarlo a tutti.
Perché non mettere a frutto anche per iniziative di questo tipo le abilità e il tempo che tantissime persone hanno, specialmente quelle più avanti negli anni e con impegni lavorativi meno gravosi? Una pesca, un mercatino, una iniziativa di beneficienza di qualche altro genere potrebbe servire anche a sensibilizzare le nostre comunità sul fronte del sostentamento dei sacerdoti. Non si tratterebbe di confezionare oggetti e venderli per lo stipendio del proprio parroco: si tratterebbe, semmai, di farlo per raccogliere una somma da versare all’Istituto centrale per il sostentamento del clero e contribuire, così, a mantenere anche quei sacerdoti che vivono nelle comunità più povere e bisognose, secondo lo spirito di perequazione e corresponsabilità che da sempre caratterizza le offerte deducibili per i sacerdoti.
Se volete, piuttosto, e ce lo chiedete (redazione@unitineldono.it) possiamo farvi avere materiale informativo e bollettini, che potrebbero essere diffusi in occasione della vostra iniziativa per sostenere i sacerdoti.
Chi si lancia e poi ce lo racconta?