2 Giugno 2015

Dai beni confiscati al turismo rurale: seminare l’antimafia nelle coscienze

È nato nel 2009 su un bene confiscato a Cosa nostra, tra le dolci colline del Belice, il centro per il turismo rurale 'Al Ciliegio' di Salemi (in provincia di Trapani e in diocesi di Mazara del Vallo). All'origine dell'opera, don Francesco Fiorino.

Una distesa di campi coltivati e un ciliegio maestoso. È nato nel 2009 su un bene confiscato a Cosa nostra, tra le dolci colline del Belice, il centro per il turismo rurale ‘Al Ciliegio’ di Salemi (in provincia di Trapani e in diocesi di Mazara del Vallo). Anche grazie a 50 mila euro dell’8xmille, in compartecipazione con fondi pubblici e privati.

Lo gestisce la fondazione della Caritas diocesana ‘SanVito onlus’, come risposta concreta all’emergenza occupazionale nel territorio. Ospita per tre giorni a settimana fino a 70 coperti, con piatti tipici siciliani premiati con il podio nel Campionato italiano di cucina contadina. Allo stesso modo la terra ben coltivata ha restituito a Salemi la produzione del vitigno autoctono biologico ‘grillo’, accanto a carrubbi e ortaggi nel segno della legalità. L’azienda agricola è anche meta di tour per le scuole e di grest parrocchiali, con la sensibilizzazione al bio e alla qualità del cibo rivolta soprattutto ai giovani. Alle pareti un ritratto del giudice Paolo Borsellino.
I campi liberati danno lavoro alle fasce deboli. “Abbiamo presentato all’Expo il progetto ‘Nuovi italiani’, con fondi regionali e Ue, per l’occupazione di 10 stagionali residenti – spiega Vilma Angileri, presidente della Fondazione San Vito -. Oggi 9 tunisini e uno slavo, oltre a 15 donne specializzate in gastronomia e pasticceria. Il nostro territorio è vocato al turismo e all’agricoltura. E uno stile di vita sano significa recupero delle tradizioni alimentari. Crea una nuova mentalità e rilancia l’economia, nel segno dell’etica”.
O per dirla con don Francesco Fiorino, il sacerdote che avviò l’opera,

“seminiamo l’antimafia nelle coscienze”.

(Sabina Leonetti)

(foto di Andrea Maltese e Sabina Leonetti)

2 Giugno 2015
raccontaci

Hai una storia da raccontarci?

Condividi la tua esperienza, ti potremo contattare per saperne di più.

Iscriviti alla nostra newsletter