Non si può essere cristiani solo in privato: l’eccomi di don Maurizio Pieri
Nella quinta puntata di "Eccomi", in onda su Tv2000, si racconta don Maurizio Pieri, parroco di San Giovanni Battista a Vicchio (FI). Un passato da infermiere lo rende oggi un sacerdote speciale, tanto che in piena emergenza Covid si è offerto volontario per la somministrazione dei vaccini.Don Maurizio Pieri, parroco di San Giovanni Battista a Vicchio (FI), cura le anime, ma non solo: un passato da infermiere lo rende oggi un sacerdote speciale, tanto che in piena emergenza Covid si è offerto volontario per la somministrazione dei vaccini.
Dalle corsie ospedaliere al sacerdozio il passo non è stato breve; sono passati anni perché rispondesse alla chiamata di Dio, fino all’epilogo finale. Nel giorno della Congiura dei Pazzi, nel Duomo di Firenze, Maurizio risponde “Eccomi”: forse per diventare preti, bisogna essere un po’ pazzi di Dio.
“La Chiesa – afferma don Maurizio – svolge un servizio non indifferente nella nostra società e spesso è l’unica risposta alla fragilità, al disagio, alla povertà. Non si può essere più cristiani a casa nostra, in privato, perché il cristiano è costitutivamente aperto alla relazione e alla comunione, donando le due uniche cose necessarie a far vivere qualunque attività: tempo e denaro”.
Se vuoi, qui trovi l’intera puntata di Eccomi dedicata a don Maurizio…